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A TE Guido

È difficile spiegare agli altri quello che ognuno sentiva quando ti aveva accanto, in troppi ci hanno scritto, abbiamo preferito raccogliere e pubblicare alcuni pensieri di chi ha avuto la fortuna di conoscerti e starti vicino.

Ti vogliamo bene Guido

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Ciao grande Guido,

I tuoi amici ti scrivono: 

Ricordo quando ci parlavi delle tue passioni, quando insistevi nel voler insegnare il tuo sport a persone convinte di saper nuotare, quando portavi 10 chicchi d’uva ma volevi sempre dividerli con noi. La verità è che andiamo sempre di corsa e viviamo in un mondo distratto, il tuo mondo era diverso e proprio per questo chi ti conosce ora ti piange, grazie Guido per averci fatto entrare nel tuo mondo, ci mancherai.

 

Sei andato via così, lasciandoci attoniti e sgomenti.

Mi mancherà la mia “guardia del corpo”, e con me mancherai ai tanti soci, diventati ormai amici, che hanno avuto modo in questi anni di apprezzare le tue qualità didattiche, dialettiche e umane.

Eri un’anima bella, forse troppo bella per questo mondo.

Mi consola il pensiero che qualunque sia il posto in cui ti trovi ora è sicuramente migliore di quello che hai lasciato.

Ciao Guido, riposa in pace

 

Ci hai lasciati in un modo così silenzioso ma è forse il modo che più ti assomigliava. Eri discreto e taciturno, ma se iniziavi a parlare era difficile farti smettere :)

Spero che anche dove sarai ora potrai ascoltare la buona musica che condividevi con noi la sera in piscina… Buon viaggio, Guido!

 

Ci siamo conosciuti a bordo vasca. Ci hai subito presi in simpatia e da quel momento in poi hai iniziato ad allenarci con grande impegno e costanza nonostante facessimo nuoto libero e tu non fossi tenuto a farlo. Da quel momento in poi è nato tra di noi un rapporto di amicizia che non potrò mai dimenticare. Ci hai seguiti con passione portandoci persino a vincere competizioni contro ragazzi che facevano parte di categorie ben superiore alla nostra. La grande passione che mettevi in quello che facevi, unita al nostro impegno, ci ha portati a salire su quel podio nonostante i pronostici ci dessero per sconfitti. 🏆🥇🥈🥉

Ci hai trasmesso la passione per il nuoto e ci hai tenuto compagnia durante ogni allenamento con le grandi risate che ci facevi fare ogni volta. Ti ricordo come una persona genuina, sempre con il sorriso sul volto, e con un incredibile senso dell’umorismo. Ogni giorno avevi una nuova storia da raccontare su episodi di vita passati e attuali, e noi ti ascoltavamo ogni volta con gran piacere ed interesse. I miei racconti preferiti erano le innumerevoli avventure vissute al club Méditerranée!  Non ne avevo mai abbastanza di quelle storielle così avvincenti!

Ma purtroppo il destino ti ha chiamato a sé troppo presto e ce ne dobbiamo fare una ragione. Con la tua scomparsa abbiamo perso un istruttore e un grande amico. Ancora brucia la ferita della tua scomparsa, e così lo sarà per sempre. Hai lasciato in tutti noi un vuoto che sarà difficile colmare. Sei stato una bellissima persona ed è stato un grande piacere averti accanto. Spero di poterti rivedere un giorno, da qualche parte, per poter continuare le nostre prese in giro, i nostri doppi sensi, e il nostro continuo sfotterci a vicenda. E poi... devi ancora finire di raccontarmi di quell’anno in cui hai vinto la gara a punti del club Méditerranée! ahahaha

Un saluto enorme grande Guido. Gli Angeli ti aspettano. Adesso devi insegnare anche a loro a nuotare nel cielo. Sicuramente, almeno lì, non troverai nessun angelo con la nuotata peggiore della mia e soprattutto nessuno di loro userà mai il subdolo trucchetto dell’ultimo giro come il sottoscritto! ahahaha

Ho solo bei ricordi con te grande Guido. Ci mancherai un’infinità amico mio!

 

Caro Guido,

ci hai lasciato così in fretta e senza preavviso e per questo siamo un po' incazzati con te!

Ed ora? Niente più conversazioni su misteriosi complotti, su simbolismi religiosi, sui tuoi amati alieni. Niente più progetti di fantastiche barche a vela. Niente più che il silenzio.

Ci rimane solo la speranza, forse un giorno, di Incontrarci di nuovo, per continuare tutti quei discorsi rimasti in sospeso.

Nell’attesa ti porteremo sempre nel nostro cuore.

 

Guido per me era un’istituzione. Lo incontravo tutte le sere che andavo in piscina. Era il primo che trovavo in vasca all’inizio stagione prima della ripresa dei corsi e l’ultimo che salutavo prima della chiusura estiva. Era una presenza rassicurante. Anche se apparentemente non teneva corsi, era il maestro di tutti, non risparmiava mai un consiglio prezioso a bordo vasca. Negli spogliatoi ci si scambiava battute ed aneddoti e lo ricordo canticchiare qualche brano della sua indimenticabile colonna sonora metal rock che accompagnava spesso la fine degli allenamenti.

Ci mancherai, caro Guido

Guido sei stato e sempre sarai per me il miglior istruttore che abbia mai avuto ed un grandissimo amico.

Ti ricordi? La sera in piscina Iniziavamo con il riscaldamento in palestra, intercalato dai tuoi racconti ed aneddoti “sui generis” che ci strappavano sempre un mucchio di risate.

Una volta scesi in vasca invece diventavi un allenatore più esigente ma sempre ironico, dalla battuta pronta, sagace ed al contempo costruttiva.

Quante serate abbiamo trascorso insieme, dal riaccompagnarti a casa dopo l’allenamento, alle cene fino ai compleanni.

Non sono ancora tornato in piscina, ma so già che non sarà più come prima...

Quindi Guì che altro dire; spero che dove sei andato tu continui ad insegnare nuoto, magari agli “angeli allunati” come li chiamavi tu, perché è la tua grande passione ed il tuo vero miracolo è avercela trasmessa. 

Ciao. Ci manchi

 

Mi mancherà parlare di ciarle e di aerei con te. Ciao Guidone

 

Forse mi conoscevi di vista, probabilmente non il mio nome, ma io conoscevo il tuo.  In questa vita non si può andare via da soli, chiunque ha il diritto di essere ricordato. A modo tuo hai fatto parte di qualcosa di grande e di bello, hai fatto parte di questa piscina che è un po' come una grande famiglia. Una famiglia che abbraccia tutti e non dimentica nessuno. Ciao Guido.

 

Ho cominciato a nuotare da bambino e ho continuato per molti anni, ora non nuoto più da tempo ma conservo un bellissimo ricordo di quegli anni e di questo sport, non riesco a non associare Guido al nuoto, nella mia memoria le due cose vanno assieme, se penso al nuoto penso anche a lui. Da bambino fu il mio istruttore e oltre ad essere un istruttore fu un amico, ritrovai quell'amico anni dopo presso l'Aurelia Nuoto. Non dimenticherò mai quelle lunghe serate nella palestra a chiacchierare, ciao Guido ti voglio bene.

 

Ti conoscevo da più di 10 anni e ogni giorno vedevo la passione che mettevi nel tuo lavoro. Mancherai tanto all’Aurelia e mancherai tanto a tutti noi

Ciao Guido

 

Ciao Guido,

la nostra amicizia è nata un pò per caso: mi ricordo ancora che per diversi giorni ti chiamavo "Vito" e tu mi chiamavi "Luca". Poi arrivò l'estate 2018, io ancora nuotavo da poco e per questo decidi di continuare almeno per luglio a fare nuoto libero. Lì è stato quando ci siamo conosciuti di più, (e finalmente abbiamo capito come realmente ci chiamavamo!) nonostante io mi facessi gli affari miei non essendo proprio la persona più estroversa, tu mi guardavi in vasca, vedendomi goffo e poco preciso nei movimenti, mi hai voluto aiutare, e così mi hai seguito per tutto il mese estivo.

Ho apprezzato subito il tuo rivolgermi a me senza filtri, insomma il mio nuoto non aveva nulla che andava bene, ma questo mi ha dato grinta e voglia di migliorarmi e dimostrarti che potevo farcela, e così, grazie al tuo voler aiutare gli altri incondizionatamente e il voler condividere il tuo sapere come solo tu sai fare, ho scoperto l'amore per il nuoto: si, grazie a te.

E da lì, poco alla volta, ci siamo voluti bene, sempre di più: quando venivo a nuoto ero sempre contento di vederti; avevi sempre qualche storia o notizia interessante, insolita, da raccontare: da come è cambiato il nuoto negli anni o i libri che leggevi (ricordo ancora quello sui misteri dell'Egitto!). Mi mancherai Guido, mi mancherà sentire la tua musica, prettamente rock, che mettevi la sera chiedendomi puntualmente se la conoscessi (e gran parte delle volte la conoscevo); eri una persona speciale e conserverò sempre il ricordo di te. Fai buon viaggio.

In vasca a passo spedito, costume e maglietta, capello che si ribella al tempo che passa e i racconti sul tuo passato da velocista, gli allenamenti buttati giù sui foglietti per i tuoi ragazzi della sera e la musica che mettevi anche mentre in acqua ancora c'erano i corsi.

Una presenza costante che sbagliando si tende a dare per scontata e che quando si fa assenza non puoi non soffrirla.

Ciao Guido.

 

Cresciamo ascoltando favole per poi scoprire che viviamo in una giungla che segue un’unica regola, non c’è spazio per fermarsi né per distrarsi, la sola salvezza è l’amore, l’amore di chi ti ha visto nascere e l’amore di chi vuole camminare accanto a te. Ciao Guido

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